Pubblicato il Lascia un commento

Come valorizzare un abito utilizzando le cinture giuste


Vestiti: l’essenza della femminilità

I vestiti, lunghi o corti che siano, incarnano la quintessenza più pura della femminilità. Realizzati con stoffe e materiali preziosi, declinati in centinaia di colori e tagliati nei modelli più diversi, i vestiti abbelliscono il guardaroba di una donna rendendolo quanto più elegante e glamour possibile. Capaci di vestire il corpo femminile come un guanto attillato oppure talmente impalpabili da sembrare quasi veli trasparenti, gli abiti accarezzano le curve in modo accattivante e suadente, trasformandosi in vere e proprie armi di seduzione. Quale uomo, infatti, può restare indifferente a un abito da sera rosso fuoco o a un accattivante vestito da cocktail ricco di lustrini e paillettes?
Ecco, dunque, perché abiti di questo tipo non dovrebbero mai mancare all’interno della cabina armadio di una donna raffinata e di classe. Ma per dare un effetto più sbarazzino, cool oppure vintage ai nostri abiti, perché non provare ad abbinarli con qualche graziosa cintura?


Abbinare le cinture ai vestiti lunghi: un impareggiabile tocco di classe

Eleganti, borchiate, con fiori stampati, di strass, di cuoio liscio o martellato, d’ispirazione vintage o new hippie, le cinture possono valorizzare qualsiasi tipo di vestito, lungo o corto che sia. Gli stilisti, non a caso, hanno riportato in auge un accessorio che per troppo tempo è rimasto, se non abbandonato, quantomeno relegato ai margini. Le passerelle, infatti, stanno lentamente iniziando a riempirsi di nuovo di un accessorio che, a ben vedere, non solo può dar vita nuova a un capo ma può conferirgli un’aria diversa, sbarazzina o sofisticata a seconda delle occasioni. Pensiamo a una cintura a vita alta da abbinare a un vestito lungo, dal taglio sobrio ma decisamente elegante. In grado di slanciare la figura e di rendere ancora più sensuale e armonioso il fisico di una donna, la cintura a vita alta ha il pregio di fasciare i fianchi e di rendere più toniche e tornite le gambe. 
Ovviamente, si tratta di un effetto ottico, sufficiente però a puntare l’attenzione sulla cintura, non più un semplice accessorio ma il completamento naturale di un vestito. Questo outfit, che può diventare romantico o casual a seconda del tipo di tessuto impiegato per il vestito e per la cintura, può star bene a qualunque donna purché si rispetti qualche semplice regola di stile. Se il vestito è lungo fino alla caviglia, infatti, non esistono mezze misure: le scarpe da indossare devono essere rigorosamente del tipo ballerine, perciò con il tacco rasoterra, oppure con vertiginosi tacchi a spillo. La cintura, in questo caso, può essere declinata in decine di varianti differenti determinate dall’occasione. Per un insieme romantico e di vaga ispirazione bohémienne, la cintura può essere sottile e tempestata da una miriade di piccoli cristalli oppure caratterizzata da una serie di minuscole perline che vanno a posizionarsi proprio sotto il seno, slanciando la figura e rendendo indimenticabile un outfit versatile e moderno, perfetto per la donna di nuova generazione. Ma se le cinture gioiello piccole e sottili non incontrano il vostro gusto, nessun problema. Con gli abiti lunghi, infatti, indipendentemente dalla foggia e dal colore, si può osare davvero tanto giocando con delle cinture dal fascino retrò, decisamente particolari. Davvero interessanti sono le cinture in pelle con la chiusura a fibbia spessa e caratterizzate da un piccolo gioiello posizionato nella parte frontale e quelle in camoscio, spesse almeno quattro dita, realizzate con i loghi delle maison a rilievo e con maliziose nappine che scendono lungo fianchi e schiena. Dallo stile finte casuale e dall’allure vintage, questo tipo di cintura può essere abbinato ad abiti lunghi anche molto eleganti ma smorzati da qualche particolare a contrasto, come una giacca di pelle lucida oppure da uno scialle sfrangiato che fa tanto stile boho-chic. 


Come valorizzare con una cintura un abito bustier?

Considerato fino a qualche tempo più un capo da raffinata lingerie che non un vestito vero e proprio, l’abito bustier è stato finalmente sdoganato sulle passerelle di tutto il mondo, diventando in breve tempo un must have davvero irrinunciabile. Abbinare una cintura a un abito bustier, però, non è sempre un impresa facile e il rischio di commettere un errore fatale è davvero altissimo al punto di compromettere la vestibilità dell’abito e alterare le proporzioni del fisico. Perché rischiare se possiamo utilizzare qualche opportuno accorgimento? Raffinati ed eleganti, studiati per sostenere il seno ed esaltare la naturale femminilità di una donna, questi abiti assottigliano il busto e, per questo motivo, richiedono cinture poco vistose, essenziali e dall’allure quasi minimal. Soprattutto se realizzati in tulle, seta o chiffon, questi vestiti richiedono un accessorio che sia di contrasto alla naturale leggerezza dei tessuti. Spazio, dunque, a cinturoni oversize, decorati con nappe, fibbie gioiello, metallo e tanti graziosi monili, perfetti per esaltare il punto vita ma senza essere troppo aggressivi. Se, invece, lo scopo è proprio stupire mixando stoffe e stili differenti, non esiste niente di più “rock” di un abito bustier in lucido latex abbinato a un sottilissimo e romantico cinturino declinato in diverse nuance pastello. Il tocco glam in più? Il cinturino con strass e pietre preziose: il successo sarà assicurato. 


Maxi dress e cinture: un binomio possibile

Considerato uno dei capi femminili più seducenti in assoluto, anche un maxi dress può essere abbellito con una cintura. Qui le scelte possono essere differenti e tutte egualmente valide: l’importante è saper giocare con i colori e con un pizzico di fantasia. Considerato un abito passepartout, indossabile anche dalle “piccolette”, il maxi dress richiede cinture dai volumi importanti e dai colori sgargianti, possibilmente a contrasto con la fantasia del vestito. Un esempio? Se l’abito è a tinta unita, spazio all’immancabile cintura nera, perfetta con qualsiasi tipo di outfit, arricchita da pendenti, strass, pietre preziose e piccoli cristalli ma se, invece, il vestito vanta una fantasia floreale, l’abbinamento ideale è con una cintura a coulisse, praticamente invisibile o con un cinturino mollemente adagiato sui fianchi per un insieme ricercato e raffinato. E se il divertimento è considerato il sale della vita, perché non giocare anche con questi outfit? Se il maxi dress è d’ispirazione vintage, infatti, la cintura può essere ispirata allo stile Anni 70, con pesanti borchie di metallo e ciondoli appesi sul fronte ma se l’abito è a tinta unita o declinato in delicati colori pastello, per rendere l’insieme ancora più chic e sofisticato, al posto della tradizionale cintura si può utilizzare anche un bel foulard di seta fermato in vita da una fibbia gioiello, magari annodato di lato per esaltare il punto vita e i fianchi. 


Abito al ginocchio: qual è la cintura migliore?

Tra i vestiti preferiti dalle donne, gli abiti al ginocchio non dovrebbero mai mancare all’interno del guardaroba. Perfetti come outfit in ufficio e considerati tra le più eleganti creazioni per le occasioni speciali, soprattutto nelle varianti cocktail, questi abiti possono essere indossati da qualsiasi donna, indipendentemente dalla tipologia di fisico. Anche in questo caso, la cintura non funge da semplice accessorio ma regala una personalizzazione in più al vestito, rendendolo unico ed estremamente personalizzato. Come scegliere quella più giusta? Ovviamente, molto dipende dall’occasione in cui si sfoggia il vestito ma anche dal tessuto con cui esso è stato realizzato. Se si decide di indossare un abito corto per andare in ufficio si può certamente giocare con le cinture e i dettagli purché si osservi un po’ di moderazione. Per le ore diurne, infatti, le linee dei vestiti sono morbide e scivolate, scendono morbide sulle curve senza segnare eccessivamente la figura. La cintura ideale per l’outfit lavorativo è semplice e rigorosa, dal fascino sottile e discreto eppure, allo stesso tempo, femminile e sofisticata, perfetta per l’occasione formale. Spazio, però, a colori e a materiali diversi: pelle, camoscio, acciaio, velluto e poliuretano sono i materiali più impiegati per queste cinture così amate dalle donne. Le cinture, in questo caso possono essere in stile casual, realizzate in cuoio o con la fibbia in metallo, oppure d’ispirazione decisamente più classica con cinturini sottili in acciaio rodiato, con la chiusura a nodo e tempestate da preziosi dettagli gioiello, quali minuscoli cristalli e seducenti mini perline. Il tutto contribuisce a rendere l’outfit iperfemminile ed estremamente seducente. Di sera, invece, tutto è permesso. L’abito cocktail, già di per sé intrigante e sexy, può essere valorizzato indossando una cintura preziosa, dalla fantasia animalier e realizzata con materiali d’altissima qualità. Per rendere unica e originale la mise, inoltre, si può giocare a mixare abiti corti al ginocchio di colore scuro con cinture fluo, declinate nei colori must del momento. Se, invece, si vuole puntare su raffinatezza ed eleganza in ogni occasione, che si tratti di un impegno di lavoro o di una serata glamour, basta scegliere una cintura in acciaio martellato con delicati inserti in argento, allacciata morbidamente sui fianchi. Un outfit perfetto e rigoroso ma ideale per stupire con classe e per sedurre con femminilità. 

Tubino nero con cintura bianca


A ogni tubino la sua cintura

Intramontabile e perfetto in qualsiasi occasione, da quella più elegante e formale a quella più divertente e casual. Il tubino, nero o colorato che sia, ne ha fatta davvero tanta di strada da quando Hubert de Givenchy vestiva Audrey Hepburn nel celebre film Colazione da Tiffany. Sdoganato sulle passerelle di mezzo mondo, amato dagli stilisti più famosi che amano arricchirlo di dettagli preziosi, il tubino è il miglior alleato di una donna. Considerato un must have irrinunciabile, il tubino può essere indossato in qualsiasi occasione e reso casual o elegante a seconda degli accessori cui si decide di abbinarlo. La parola d’ordine, in questo caso, diventa osare, travalicare le frontiere della moda e creare outfit originali ed estrosi che rispecchino al meglio la personalità di chi indossa l’abito. E quale accessorio migliore di una cintura? Qui la scelta è potenzialmente vastissima e ciò che conta è solo la fantasia. Tra gli abbinamenti più frequenti e apprezzati dalle donne spicca il tubino nero leggermente svasato sul fondo o con due minuscoli spacchi ai lati ravvivato con una spessa cintura in pelle martellata oppure con un cinturino dall’elegante chiusura a doppio fiocco. Chi volesse giocare con il proprio fisico e con la propria femminilità può, invece, puntare su abito tubino in romantico pizzo francese abbinato a una cintura importante, magari con il logo della maison a rilievo o con decine di piccoli cristalli, pronti a illuminare anche l’outfit più serio e rigoroso. 

Tubino giallo con cinturino


L’abito in maglia: si può utilizzare la cintura?

La risposta a questa domanda non può che essere affermativa. Come ogni tipologia di abito fino ad ora descritta, anche un vestito in maglia può essere valorizzato con la cintura giusta. Morbidi e caldissimi, grazie a lana e cashmere, questi vestiti sono apprezzati soprattutto dalle più giovani che amano indossarli con sneakers coloratissime e persino con ankle boots. Qual è il segreto per scegliere la cintura giusta per questo tipo di vestito? Come ogni aspetto che riguarda la moda in generale, non esiste una precisa regola di stile o un segreto da rivelare. Questi abiti, indossabili anche dalle donne curvy senza alcun problema, hanno la peculiarità di accarezzare dolcemente le curve del corpo, stringendole quasi in un dolce abbraccio. Quindi, benché la cintura nasca proprio per stringere i capi, in questo caso vale la regola opposta. La cintura deve poggiare mollemente sui fianchi, non stringere il punto vita ma esaltarlo nella sua semplicità. Al bando, dunque, pesanti cinturoni in camoscio da cowboy o quelli in rigida e lucida pelle con catene e borchie e spazio a cordini in raso di seta delicati e quasi invisibili, catenelle leggere e coulisse a scomparsa che, realizzate con simpatici laccetti, permettono di stringere e allargare il vestito a seconda delle specifiche esigenze. 

Come ben si può vedere, ogni vestito può essere valorizzato e abbinato a una specifica tipologia di cintura. Regole precise non esistono: l’importante è giocare con stoffe, colori e fantasia per essere sexy e irresistibili in qualsiasi momento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *