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Migliora l’autostima con gli abiti e gli abbinamenti giusti

Scegliere gli abiti e gli accessori da sfoggiare, a prescindere dal contesto e dalle circostanze in cui s’intende indossarli, non è un’azione fine a se stessa e totalmente priva di conseguenze sul piano pratico. Non si tratta semplicemente – come pensano in molti – di fare shopping di fretta e furia e di assecondare l’istinto, definizione che sarebbe fin troppo restrittiva e sintetica. E non si tratta neanche di selezionare gli articoli riposti nei vari espositori pensando che il fine ultimo sia solo e soltanto quello di rispettare il budget, come se quest’azione non avesse alcun seguito. Si tratta di scegliere, prima di tutto, che tipo di look si desidera avere e cosa s’intende trasmettere, attraverso gli abiti che vestiamo a lavoro e nel tempo libero, a chi avrà la fortuna di posare il proprio sguardo sul nostro corpo e sul nostro outfit. Va da sé, quindi, che i panni che indossiamo quotidianamente abbiano un fortissimo ascendente sul nostro umore e sul nostro stile di vita, e viceversa, non fosse altro perché inevitabilmente influenzano le nostre giornate e il modo in cui ci relazioniamo con le persone che ci circondano. Sì, perché è pur sempre vero che l’abito non fa il monaco, ma è ancor più vero che la mise giusta si ripercuote in modo evidente sull’autostima ed è capace di aumentare esponenzialmente la consapevolezza dei nostri punti di forza e del nostro fascino.

Sentirsi a proprio agio nei panni che decidiamo d’indossare non è mai cosa semplice. Indossare con disinvoltura una mingonna o un minidress, un crop top o degli shorts che lasciano ben poco spazio all’immaginazione, è certamente sinonimo di grande autostima. Chi tende a prediligere abiti larghi e senza forme, magari scelti strategicamente per nascondere curve e grazie, è invece molto probabilmente poco sicuro di sé e convinto di non avere le carte in regola per permettersi vestiti più audaci e lusinghieri. Coloro i quali partono da questa condizione non devono tuttavia darsi per vinti: migliorare l’autostima con gli abiti e gli abbinamenti giusti si può ed è solo questione di tempo, di costanza e di esperienza. Bisogna partire dal presupposto che quello che indossiamo è potenzialmente in grado di modificare la percezione che abbiamo della nostra persona, delle nostre qualità e del nostro fascino. Numerosi test hanno dimostrato, tanto per fare un esempio, che indossare un camice bianco in occasione di un test di matematica ci fa sentire così determinati da ottenere buoni risultato, in barba a qualunque aspettativa.
C’è un secondo presupposto del quale non si può non tenere conto nel momento in cui si affronta un discorso di questo tipo: le donne scelgono quasi sempre di indossare questo capo piuttosto che quell’altro perché è l’umore a suggerirglielo. Avete mai fatto caso a come si tenda ad indossare degli abiti neri quando si è giù di morale e ad optare per capi coloratissimi, invece, quando si è felici? Ecco, i nostri outfit denotano proprio questo: comunicano a chi ci guarda l’atteggiamento con il quale intendiamo affrontare quella giornata, se con pessimismo o con spiccata positività.

Per questo e per tanti altri motivi, le donne che soffrono di scarsa autostima dovrebbero imparare a volersi un po’ più di bene e a scegliere, ogni giorno, un abbigliamento che possa in qualche modo aiutarle ad apprezzare maggiormente l’immagine che lo specchio rimanda della loro persona. Sono da scansare assolutamente gli abiti tristi. Non aiutano nella maniera più assoluta ma anzi, come detto, influenzano negativamente il nostro umore, senza darci in cambio le vibrazioni positive di cui abbiamo bisogno per imparare ad amarci un po’ di più. Bisogna stravolgere del tutto il proprio look, anche a patto di sentirsi inizialmente inappropriate, perché è questa l’unica strada per innalzare l’autostima e diventare delle donne più consapevoli del proprio potere seduttivo. No, quindi, agli abiti che denotano trasandatezza e trascuratezza. Sì, di contro, a quelli che sembrano carichi di energia buona e che faranno venire voglia alle persone che ci circondano di interagire con noi e di scoprire chi siamo per davvero. Vale lo stesso identico discorso per gli accessori, che oltre ad essere capaci di stravolgere completamente un look sono anche in grado di metterci di buon umore. Fateci caso: una donna felice e appagata sarà sempre ricca di bijoux e di dettagli appariscenti, perché è agghindandosi in quel modo che comunica al mondo il suo stato d’animo e l’allegria che prova in quel preciso istante. Largo allora a gioielli e cappellini di tendenza, scarpe all’ultimo grido e borse iperfemminili: l’autostima, provare per credere, schizzerà alle stelle.

Capire che c’è un legame intensissimo tra abbigliamento ed autostima, dicevamo, non è così semplice come sembra. E non è semplice neanche imparare a scegliere gli abiti giusti, quelli destinati a stravolgerci l’esistenza e a fare delle donne fragili e insicure delle creature determinate e certe del fatto proprio. La strada è lunga ma la soddisfazione, al termine del percorso, sarà ineguagliabile. Tutto sta nell’imparare a scegliere con cura gli abiti che desideriamo indossare ogni giorno, senza lasciarci guidare dall’istinto ma facendolo con consapevolezza. I vestiti devono essere valutati in relazione al tipo di fisico che madre natura ci ha donato, se vogliamo che ci stiano d’incanto e che esaltino il nostro corpo, curvy o filiforme che sia. Non deve assolutamente condizionarci il pensiero di terze persone, nel senso che è sbagliatissimo acquistare un abito nella convinzione che quella persona lo approverebbe e scartarne un altro che ci piace tantissimo perché crediamo, invece, che possa non piacere a qualcuno che ci sta a cuore. La scelta è nostra e solo nostra: quel capo deve trasmetterci serenità e felicità, deve “sparks joy”, come direbbe il guru Marie Kondo, sostenitore della teoria in base alla quale meritano di essere acquistati e tenuti solo gli oggetti che ci trasmettono emozioni positive e good vibes. I risultati dovrebbero essere immediati: vederci con indosso quell’abito che ci ha regalato sensazioni così pure ci farà sentire all’improvviso più belle e più sicure. Come se mai, prima di allora, avessimo sofferto di mancanza di autostima.

Non resta che soffermarci, a questo punto, su un altro interessantissimo aspetto di questa tematica così ampia e variegata. Sebbene non tutti ne hanno piena coscienza, anche i colori e gli abbinamenti cromatici possiedono la straordinaria capacità di esercitare un’influenza positivissima sulla nostra autostima. Parleremo perciò della cromoterapia, una tecnica terapeutica che affonda le proprie radici in un passato lontanissimo nel tempo e i cui benefici, provare per credere, sono visibili in una manciata di ore. Proviamo a fare un esperimento: apriamo il guardaroba ed esaminiamolo prestando la massima attenzione alle tinte che sembrano dominarle. Molto probabilmente il colore principale sarà il nero e non perché è il colore preferito da chi usa i vestiti per nascondersi, quanto piuttosto perché è notoriamente elegante e sempre di tendenza. Ciò nonostante, è bene tenere sempre a mente che se c’è un colore da scansare nei giorni no, quelli in cui non si ha voglia di uscire figuriamoci di relazionarsi con altre persone, quello è proprio il nero. Sebbene sia così fine e raffinato, il total black atterrisce l’umore e mina ulteriormente l’autostima.
Prova ora a soffermarti sugli abiti colorati appesi alle grucce all’interno del tuo armadio: ti trasmetteranno subito sensazioni bellissime, e quella è la prova del fatto che le tinte accese e vibranti sono un toccasana per l’umore e per la presa di coscienza rispetto alle proprie doti e potenzialità.
Ma arriviamo, fatte le doverose premesse, al sodo: il nostro consiglio è quello di muoverti step by step, di lavorare sull’autostima procedendo per gradi. Non ti consiglieremmo mai di vestirti da capo a piedi di fucsia, di arancione e di giallo, ma ci limiteremo a farti capire che anche solo indossare un capo o un accessorio colorato ti farà sentire subito meglio e in pace con te stessa. Inizia con un foulard fluo, poi continua con un maglione in un colore dell’arcobaleno e prosegui dritta, a vele spiegate, indossando quello splendido blazer stampato e multicolor che non hai mai avuto il coraggio di sfoggiare, forse nel timore di attirare sguardi indiscreti e di non essere all’altezza delle aspettatevi altrui. Giorno dopo giorno, settimana dopo settimana e mese dopo mese acquisirai un self confidence sempre maggiore. Fino a che, all’alba di un giorno nuovo, non avrai voglia di abbinare tra essi colori apparentemente distanti anni luce, solo per il gusto di farlo. In quel momento avrai raggiunto il tuo obiettivo: significa che sarai così cosciente della tua bellezza e delle tue doti da volerlo urlare al mondo e da comunicarlo, appunto, attraverso il tuo nuovo e ricercatissimo abbigliamento.

Ma quali sono, infine, i colori e gli abbinamenti maggiormente capaci di influire sull’autostima? Il rosso è senz’altro in cima a questa lista: è il colore di chi ama osare e farsi notare, di chi ha energia da vendere e vitalità a go-go. Per sentirti ancor più sicura sii audace e accostalo ad un capo giallo: quello proprio del sole è un colore che esprime spensieratezza, gioia e solarità, ragion per cui chi poserà gli occhi su di te sarà immediatamente travolto dal tuo invidiabile buon umore e dal modo in cui padroneggi il tuo look e il tuo portamento. Sarà un grandissimo traguardo, non trovi? Per incrementare ulteriormente la tua autostima prova anche a vestirti di arancione: si tratta di una tinta fortemente energica e vitaminica, perciò ti darà la carica anche nei giorni più pesanti, rendendoti più forte e sfrontata. Se hai voglia di trasmettere calma ed armonia opta invece per il verde, il colore più emblematico di quel meraviglioso mondo chiamato natura. I benefici derivanti dallo sfoggio di questa tinta saranno immediati: ti sentirai serena e in pace con il mondo, per cui vale la pena tentare, no? Prova poi il blu, il colore da sempre accostato alla libertà e al benessere. Sfoggiare un outfit total blu sarà catartico: avvertirai un meraviglioso senso di relax e gli altri lo noteranno e non potranno fare a meno di ammirare la tua incredibile freschezza. E se vuoi sentirti la regina del self confidence indossa con disinvoltura, infine, qualcosa di viola. Avrai un aspetto deliziosamente regale ed importante e sarai pronta ad urlare al mondo che finalmente, grazie all’abbigliamento e agli abbinamenti giusti, sei riuscita a ritrovare quello che avevi perso o che non avevi mai trovato: l’amore per te stessa.

1 pensiero su “Migliora l’autostima con gli abiti e gli abbinamenti giusti

  1. Io ho imparato ad abbinare i colori, ma ogni tanto faccio ancora dei mix un po’ azzardati (tipo calze colorate abbinate a un outfit classico o magari l’accostamento di due tonalità un po’ strane): anche queste piccole scelte di stile, un po’ diverse dal solito e originali, mi permettono di sentirmi bene, perché so che posso personalizzare ogni singolo accessorio mostrando un lato del mio carattere ed esprimendo la mia personalità. Magari non tutti i look funzionano, ma mi sento fantastica!

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