Care amiche, in questo appuntamento settimanale parleremo di un argomento che interessa sempre più clienti di Lorcastyle, come proporsi al meglio per realizzare un perfetto book fotografico.
Durante il lavoro di tutti i giorni, mi capita sovente di incontrare e conoscere ragazze e donne più mature che partecipano ai concorsi di bellezza, sia per lavoro che per semplice divertimento. Ho già parlato nel blog di come vestirsi per queste occasioni, e dello spirito giusto da avere per sentirsi belle, ironiche e strepitose.
Il book fotografico è un elemento attinente al mondo della moda e della bellezza, ma è sicuramente più sfaccettato poiché comprende un assortimento di ragazze più ampio. Il portfolio di scatti personali è un accessorio professionale utile non solo a modelle, mannequin e top model, ma anche ad hostess, assistenti di volo e di terra negli aeroporti, commesse, deejay donne, personaggi nel mondo dello spettacolo, cantanti, figure di intrattenimento, promoter di supermercati, saloni, centri di bellezza, insomma di tutte quelle personalità che hanno a che fare con il pubblico.
Il primo impatto è importante per questi mestieri, non dico che bisogna essere per forza delle Claudia Schiffer, ma è fondamentale avere un look accattivante e che valorizzi quello che Madre Natura vi ha elargito: soprattutto, è necessario delineare una personalità e far scaturire tutto il proprio carisma.
Ho avuto il piacere di conoscere in negozio tante ragazze che stanno frequentando dei corsi di portamento a Milano, Roma, e che mi hanno raccontato la loro esperienza sul campo. Si tratta di una vera e propria scuola, un corso professionale in cui le allieve vengono seguite personalmente o in gruppo, acquisiscono i rudimenti delle top model, imparano a sfilare, ad avere una corretta postura e ad acquistare self confidence, sicurezza in loro stesse.
Dopo aver deciso il taglio di capelli, il trucco e parrucco e l’outfit migliori, arriva il momento tanto atteso dello shooting fotografico, con professionisti del settore. È proprio in questo momento che la fanciulla deve sentirsi ancora più a suo agio e determinata, facendo esplodere tutta la sua autentica bellezza. Molte clienti si affidano a Lorcastyle per scegliere l’outfit giusto, a seconda della loro figura professionale vengo in contatto sia con giovani ragazze che stanno cercando lavoro nella moda, sia con donne realizzate nel mondo dello spettacolo, ad esempio le soul singer o le cantanti di liscio e balera delle sagre polesane.
Ho pensato, perché non scrivere un bel pezzo con dei suggerimenti per un book fotografico pazzesco!
Seguitemi e scoprirete tutti i trucchi del mestiere, e di Lorcastyle!
Una guida specifica per l’abbigliamento
L’outfit va scelto a seconda della location dello shooting fotografico che può essere ad esempio indoor in una villa antica, in un salotto opulento, dentro ad una macchina d’epoca adibita a sofà, oppure outdoor sulla spiaggia, in uno splendido giardino, alle spalle di un paesaggio marittimo.
Quindi, l’abbigliamento dovrà essere consono a questo elemento fondamentale, ma in primo luogo dovrà essere efficace a far scaturire la vostra personalità e a valorizzarvi.
Come regola fondamentale, scegliete degli abiti in tinta unita, perché troppe decorazioni potrebbero distogliere l’attenzione dal vostro volto, il biglietto da visita per ogni book fotografico.
Evitate le righe e le geometrie eccessive, optate per un bel vestito di un unico colore.
In generale, i maglioni a collo alto lo fanno sparire proprio, le maglie larghe non farebbero altro che appesantire la vostra silhouette inutilmente, quindi evitate i volumi eccessivi.
No anche ai modelli di pantaloni Capri che spezzano la gamba e metterei da parte anche i bermuda ed i pantaloncini corti, a meno che non abbiate delle gambe da gazzella.
Per quanto riguarda i colori, quelli monocromatici sono di sicuro i più semplici da abbinare. Se volete un effetto energizzante e vivace, optate per i primari del blu, rosso, giallo, e per i loro complementari dell’arancio, del verde e del viola.
Ricordatevi che i colori scuri assottigliano la figura e rendono più snelle, inoltre aumentano la saturazione della foto e la texture, nel caso in cui vogliate concedervi un sofisticato book fotografico in bianco e nero, un pizzico vintage e rétro.
Quindi, via libera a dei jeans dal lavaggio scuro, abbinati ad una giacca dal taglio italiano, per un effetto casual chic, oppure a dei pantaloni a sigaretta di gusto maschile, soprattutto se volete strizzare l’occhio ad un mood androgino, con camicia e bretelle, alla Marlene Dietrich.
I colori scuri servono anche a dare un appiglio, un’ancora visiva al vostro volto, come se fosse un ritratto.
In ogni caso, fatevi consigliare anche dal grafico, dal designer e dal fotografo che vi saprà consigliare in modo ottimale, grazie alle sue conoscenze in fatto di immagine e resa artistica.
Un altro trucco da seguire, quando si decidono degli schermi cromatici, è quello di pensare a dove saranno collocate le foto. Se avete deciso di realizzare un book fotografico che diventerà un calendario, pensate allo sfondo del supporto cartaceo finale, oppure al layout.
Nel caso in cui vogliate appendere i vostri sudati scatti alle pareti di casa vostra, pensate alla cornice o alla struttura metallica, e ovviamente al colore dei muri della vostra abitazione. Se, come nella maggior parte dei casi, il book è professionale, optate per dei colori scuri mixati ad arte con altri più vivaci, in modo da ottenere un effetto d’impatto ma sempre gradevole.
Cosa fare con gli accessori?
Questo è un argomento molto delicato, e come tutte le questioni delicate, occorre valutare tutti gli aspetti con attenzione. Bijoux, gioielli e accessori sono contestualizzati al tipo di book fotografico di cui avete bisogno. Ad esempio, una cantante di balera, un’animatrice di un villaggio turistico o una soul singer possono sbizzarrirsi con stole di piume, abiti a sirena con paillettes che ricordano il mondo del musical e del cabaret, oppure ghirlande di fiori delle Hawaii. Ad esempio, una mia cara amica e cliente canta in una tribute band di Madonna e necessita di tubini e shorts con glitter, brillantini e strass, e di tutta una serie di accessori accattivanti come pellicce ecologiche, boa di struzzo e cappelli vistosi.
Nel caso in cui voi invece abbiate l’esigenza di realizzare un book fotografico più nature e minimale, cercate di rispettare il motto less is more, del caro Mies Van Der Rohe, architetto padre del minimalismo: togliete invece di aggiungere, riducete al minimo gli orpelli e i fronzoli che andrebbero a distogliere l’attenzione dal vostro bellissimo viso.
Ovviamente, un paio di orecchini luccicanti, abbinati ad una pettinatura effetto bagnato e raccolta, coordinati con il colore della vostra iride, non farebbero altro che esaltare al meglio lo sguardo.
In generale, il motto è quello di equilibrare tutto l’insieme, ma non appesantite l’outfit con oggetti inutili.
Che scarpa scelgo per un ottimo servizio fotografico?
Anche qui, bisogna considerare differenti aspetti, per semplificare il tutto ho deciso di stilare un decalogo sintetico ed efficace:
• stile bucolico o nature: piedi nudi tutta la vita! Sto parlando del caso in cui la location del vostro book fotografico sia una distesa di erba puntellata di fiori, oppure un pagliaio, la spiaggia, un paesaggio di mare, una foresta o addirittura una giungla selvaggia. Considerate l’idea del piede nudo, disteso e rilassato, se siede sedute, oppure più teso e slanciato se sarete in posa in piedi, appoggiate ad un albero o ad una roccia: l’effetto è quello della ballerina classica con le punte o del piedino alla Barbie.
Questa parte del corpo, oltre ad essere femminile ed intrigante, riporta ad un certo contatto primordiale con la natura e con la terra, quindi è perfetto per i servizi fotografici outdoor, tropicali, safari o sauvage.
• book di nudo di arte contemporanea: in contrasto con un nude look artistico, potete osare una scarpa con il tacco alto e vertiginoso, un sandalo gioiello, un plateau, qualsiasi altezza che slanci ancora di più le vostre gambe e tutto il vostro corpo. Nei casi più sofisticati, alcuni fotografi di moda desiderano per le loro modelle delle vere e proprie sculture ai piedi, in modo da innalzarle su un piedistallo. Sto parlando dei grandi professionisti di fotografia contemporanea, come Peter Lindbergh.
• catalogo o shooting per uno sponsor specifico: in questo caso, invece, bisognerà scegliere una calzatura del brand per cui si sta posando.
• book fotografico professionale più semplice: evitate scarpe da ginnastica, calzetti pesanti e bianchi, ma prediligete scarpe alla moda, sandali, stivali e una perfetta pedicure.
Trucco e parrucco
Per quanto riguarda i capelli, se dovete realizzare un book fotografico professionale vi consiglio di preferire un’acconciatura raccolta, con coda di cavallo o chignon, in modo da valorizzare i lineamenti del vostro viso e conferire un aspetto pulito e naturale. Anche l’effetto bagnato è un modo per tenere la chioma lontano dagli occhi ed ottenere un risultato sofisticato ma allo stesso tempo semplice.
Stessa cosa vale per il trucco, l’incarnato deve essere perfetto, mat e non lucido, quindi usate le regole del contouring per nascondere le imperfezioni con il correttore, illuminare gli zigomi e i punti luce con una matita strobo, creando delle zone di chiaro scuro per scolpire il viso al meglio e assottigliarlo.
Fatevi consigliare da un make up artist o semplicemente dal fotografo, in modo da non ottenere quell’effetto pesante di cerone alla Kim Kardashian che, diciamocelo pure, con il tema del contouring ha perso un po’ la mano e si è lasciata troppo andare!
Se invece avete capelli lunghi e ricci e desiderate ottenere un servizio fotografico artistico un po’ tropicale e sauvage, non esitate ad esibire il frisè, aiutandovi con delle piastre appropriate, oppure lasciateli al naturale e ribelli.
Oggetti di scena
Per questo argomento, fatevi consigliare dal professionista che realizzerà lo shooting e dal tema del servizio fotografico.
Alcuni oggetti possono aumentare la vostra personalità e il vostro carisma, oppure fare parte dello stesso campo semantico del book.
Un paio di occhiali non graduati darà un’allure sofisticata e raffinata, un libro un’aria intellettuale, un mazzo di palloncini colorati una nota allegra, una rosa tra i capelli un tocco di sensualità, alla Dolce&Gabbana.
Come prepararsi fisicamente e psicologicamente ad uno shooting
Prima regola, dormite!! Niente alcol, sigarette, fritti e stravizi, almeno una settimana prima del tanto atteso appuntamento con l’obiettivo del fotografo.
La pelle deve essere distesa e di un bel colorito, radiosa, luminosa.
Occhiaie e borse sotto gli occhi sono da evitare come la peste, stessa cosa vale per le rughe di espressione accentuate dalla mancanza di riposo.
Coccolatevi, concedetevi una giornata alle terme per purificarvi e disintossicarvi, bevete tisane salutari e mangiate tanta frutta e verdura, la pelle vi ringrazierà e tutto il vostro corpo acquisterà beneficio.
Un trucco delle modelle, nei momenti di fame nervosa, è quello di mangiare delle uova sode che sono poco caloriche e allo stesso tempo regalano un senso di sazietà immediata. E per il colorito della pelle del viso, passate un batuffolo di cotone imbevuto di succo di limone, un tonico naturale che darà subito luce al vostro incarnato.