Quando la femminilità passa per lo stile
Che il settore della moda, principalmente femminile, sia in perenne evoluzione, riteniamo non sia un mistero per nessuno. Le passerelle di Milano, Parigi, New York e Londra, ogni anno, si riempiono di colori, lustrini, paillettes e capi talmente perfetti da sembrare quasi disegnati sui fisici scultorei delle modelle. Eppure, spesso, siamo portate a pensare di non poter indossare queste favolose creazioni, come se fossero quasi “troppo” per noi e per la vita di tutti i giorni. Niente di più sbagliato! Chi l’ha detto che non possiamo essere eleganti e sofisticate anche se usciamo per fare la spesa, per accompagnare i bambini a scuola o per recarci al lavoro? L’importante è saper scegliere i capi giusti, mixandoli con estro e creatività, per un risultato davvero spettacolare. Del resto, la femminilità, la classe e l’eleganza, oltre a essere innate, passano anche per gli abiti che decidiamo di indossare. Ma come abbinare l’outfit giusto? Preliminarmente, dobbiamo scegliere qualcosa che rappresenti il nostro carattere e la nostra personalità. Se amiamo i colori scuri, non ha senso scegliere capi graziosi declinati, però, in tinte pastello che non farebbero altro di farci sentire fuori contesto. Quindi, spazio al colore ma solo se è in grado di metterci a nostro agio. In secondo luogo, la parola d’ordine deve essere semplicità. Attenzione, però. Scegliere la semplicità non comporta affatto il dover rinunciare al glamour e all’eleganza. Un capo comodo, infatti, non deve essere per forza di stampo sportivo e informale. Basta dare un’occhiata alle sfilate della nuova collezione Autunno-Inverno 2017/2018 e a quella Primavera-Estate per renderci conto di quanto gli stilisti stiano puntando su pantaloni palazzo, gonne ampie e tubini morbidi per esaltare le forme e illuminare la sensualità della donna.
Un look semplice e chic purché non trasandato
Pescare la prima cosa che troviamo nell’armadio, si sa, non è proprio la mossa giusta per apparire eleganti e ricercate anche nella vita di tutti i giorni. Anche se il nostro guardaroba è costituito prevalentemente da jeans, giacche e abitini senza troppe pretese, ciò non vuol dire che non possiamo prendere ispirazione per creare un look fresco e giovanile ma sexy e sofisticato. Se non riusciamo a rinunciare ai nostri amatissimi jeans, cerchiamo di renderli almeno un po’ più particolari e di classe. Banditi, dunque, quelli sdruciti, declinati in colori improbabili e con inserti animalier. Perfetti, invece, quelli in denim scuro, preferibilmente “deep black”, da portare con nonchalance con tacchi alti, anche se non necessariamente a spillo e con camicie dall’aria vagamente vintage. Questo outfit, indicato per recarsi al lavoro, può esser reso ancora più accattivante se mixato a dettagli preziosi, come clutch d’effetto, blazer e camicie di seta. In questo modo, passare dal posto di lavoro a una cena informale con gli amici, il passo è davvero breve. E non ci sono scuse che reggano, anche se dobbiamo recarci al supermercato o ad accompagnare i bambini a scuola: l’eleganza passa anche da un capo informale eppure, allo stesso tempo, chic e sofisticato. Al posto dei tacchi a spillo, infatti, possiamo indossare anche comode sneakers, purché in tono con l’outfit generale, prive di borchie e senza fantasie estrose che possano contrastare un insieme comodo, confortevole e, allo stesso tempo, molto ricercato.
Se gli accessori fanno la differenza
Tra i vantaggi di uno stile casual ma elegante c’è proprio la sua incredibile versatilità, la sua intrinseca capacità di sapersi adattare a qualsiasi capo, evidenziandone la naturale eleganza. Se svolgiamo la nostra attività in un ufficio, la parola d’ordine diventa sobrietà. Con questo non intendiamo certo riferirci a completi austeri privi di personalità ma a tailleur importanti, impreziositi da qualche dettaglio prezioso. Le passerelle, infatti, ci consigliano completi pantalone rigorosi, dal taglio quasi maschile, adatti a qualsiasi tipo di fisicità. Molto particolare anche il classico tailleur con gonna, abbinato a camicie in crêpe de Chine di seta. In questo caso, però, bisogna fare attenzione a non strafare, a non risultare eccessivamente eleganti. L’abbinamento da ufficio perfetto consiste in un elegante tailleur, sia gonna sia pantalone, preferibilmente nero o blu scuro, vivacizzato da una camicia importante, magari con qualche piccolo inserto di pizzo o merletto. Per un insieme ultrafemminile, via libera anche alla gonna a balze. Indossata con un maglioncino sgargiante o con una camicia castigata, la gonna denoterà classe ed eleganza, per un look sobrio e formale. Quanto alle scarpe, l’importante è non diventare eccessive. Perfette le decolleté dal tacco medio e i sandali gioiello, purché non carichi di pietre. Da evitare “sneakers d’antan” irrimediabilmente rovinate e “plump shoes” aperte in punta. Spazio anche alle ballerine. Che siano in camoscio, in pelle o in tessuto, le ballerine coniugano alla perfezione lo stile casual a quello elegante. Completano l’outfit gli accessori. Anche qui bisogna fare attenzione a non esagerare. Indicati gli orecchini, anche pendenti, bracciali tintinnanti e orologi maxi. Le borse, poi, devono essere oversize, adatte a contenere materiale da lavoro e oggetti personali. Meglio evitare borchie, frange, tessuti strappati e colori troppo accesi: il motto deve essere “less is better”.
Casual ed elegante: il nuovo binomio dello stile
Le grandi firme del fashion system, oramai, lo sanno bene: per attirare un numero sempre maggiore di potenziali clienti è necessario invertire le tendenze, rovesciare alcuni dogmi dati per assodati e sovvertire il mondo della moda, creando abiti dall’allure sofisticata che non tralascino praticità e comodità. Una donna in carriera sempre indaffarata o una mamma alle prese con i suoi bambini, potrà essere sempre all’altezza del suo compito, indossando capi comodi e confortevoli ma che denotino il suo buon gusto e la sua capacità di essere perfetta in ogni occasione. Come? Semplicemente mixando denim, cotone e jersey, a tessuti leggeri e impalpabili come tulle, organza, voile e pizzo. E ancora, spazio a maglioncini bon ton in lana d’angora o in cashmere, a pantaloni palazzo e a bluse in seta o pizzo smerlato, per accendere di fascino un outfit semplice e adatto alla vita di tutti i giorni.