Care amiche, oggi affrontiamo un argomento molto ostico che spesso ci fa innervosire parecchio: con chi andare a fare shopping, ma soprattutto con chi non andare?
Andare da sole o con mamma o nonna? Possiamo andare con il nostro uomo? Di quante persone deve essere composta la spedizione punitiva? È meglio andarci da sole?
Quante domande, quanti dubbi pervadono costantemente la nostra testa, soprattutto quando abbiamo l’esigenza di acquistare un abito da cerimonia o un altro evento importante.
In questo articolo affronteremo i diversi casi che possono capitare nel momento dello shopping e capirete se è meglio farvi consigliare o arrangiarvi da sole.
In questo modo eviterete tanti nervosismi, soldi sprecati, ma soprattutto il rischio di perdere del tempo prezioso, uscendo dal negozio senza aver comperato niente e con più confusione, dubbi ed incertezze di prima.
Soprattutto, non correrete il pericolo di dover acquistare di fretta, scegliendo l’ultima cosa che c’è a disposizione e che di certo non vi sta bene. Ponderate, ragazze, ponderate, e seguite i consigli della vostra consulente di immagine, e amica, Laryssa!
NO STRESS
Andare a fare shopping VS andare a fare un giro per le vetrine
C’è una bella differenza tra andare a fare spese, se evidentemente avete bisogno di acquistare un abito per una cerimonia, un matrimonio o un evento speciale, o se avete semplicemente voglia di farvi un giro rilassante per negozi e guardare le vetrine.
In quest’ultimo caso, potete tranquillamente passare del tempo con le persone care e portarvi le vostre amiche, senza il rischio di arrabbiarvi o innervosirvi.
Nel primo caso, invece, scegliete accuratamente con chi recarvi a fare spese, soprattutto se avete un acquisto impellente da fare.
Ci sono donne decise che sanno già dove andare e cosa comprare, ci sono altre persone che hanno bisogno di visitare tutti in negozi in capo al mondo e non sono mai soddisfatte.
Inoltre, ci sono differenti modalità per fare acquisti: c’è chi va diritto al punto, chi conosce molto bene le proprie forme e misure e sa valorizzarsi, chi va d’istinto e in pochi minuti ha già passato la carta di credito sulla macchinetta.
Dall’altra parte, esiste la personalità perennemente indecisa che fa una strage di abiti e deve provarsi tutto il negozio, rimanendo in camerino per ore interminabili e uscendo sempre più indecisa.
Cercate di farvi un esame di coscienza, fate parte di questa categoria? Allora prendetevi tutto il pomeriggio e portatevi con voi un Santo del Paradiso! Sto scherzando, se avete necessità di molto tempo per essere soddisfatte del vostro acquisto, continuate a leggere i miei consigli, in questo articolo, e non portatevi nessuna amica perché rischierete di farle perdere la pazienza e di innervosirla, con il risultato di litigare tra gli attaccapanni e le grucce, magari davanti la faccia attonita della commessa: non è bello.
Non andate con le amiche nemmeno se siete in tempo di saldi stracciati, per non ritrovarvi a strapparvi i vestiti di mano e concorrere tra di voi, litigare e mettere il broncio se avevate adocchiato lo stesso capo di abbigliamento e soprattutto se portate la stessa taglia!
Solo le amicizie più forti, salde e durature resistono alle super promozioni di fine stagione! Sono quelle che si scambiano i vestiti e che ripongono nell’altra la massima fiducia.
Perché non andare con mamma e nonna
Andare a fare shopping con i parenti, soprattutto se esiste una forte differenza di età e appartenete a diverse generazioni, è l’errore più grande e madornale che possiate fare.
Non è una questione di cattiveria, i gusti sono differenti, cambiano i tempi e le mode, inoltre alcune persone che ci vogliono bene sanno essere molto invadenti, loro malgrado.
Soprattutto se siete giovanissime, saprete bene di quello di cui sto parlando.
Alcune madri, pensando di dispensare consigli in fin di bene, entrano in camerino con voi, scelgono gli abiti per voi e iniziano a volervi aiutare a spogliarvi, vi alzano la maglietta, vi aggiustano la gonna.. che nervoso!!!
Altre, invece, vi propinano, soprattutto nel caso in cui stiate cercando un abito da cerimonia, una vera e propria assurdità, facendovi sembrare una meringa. Non c’è niente di più imbarazzante di sentirsi a disagio tra gli occhi attoniti della commessa e quelli soddisfatti e fieri di vostra madre, sicura di aver scelto per voi la mise più adeguata.
Nei casi più gravi, potrete incorrere a dei veri e propri gap generazionali: a meno che non abbiate la fortuna di avere una nonna giovanile e progressista, lei vorrà sempre aggiungere qualche dettaglio un po’ rètro al vostro outfit, con la possibilità di ritrovarvi sommersa di pizzi e merletti, come un centrino di un mobile antico.
Per non parlare delle mamme o delle nonne che litigano con gli inservienti per il volume della musica, o quelle che incontrano vecchie amiche e si mettono a discutere e discorrere per interminabili ore, magari con il tono della voce alta (e voi siete tra le persone più discrete del pianeta e volete solamente comprare il vostro abitino).
In poche parole, vi consiglio di tenere la famiglia fuori dai vostri acquisti, o andare a fare spese con mamma e nonna separatamente, solo se davvero avete un’ottima sintonia e gli stessi gusti in fatto di abbigliamento.
Non rischiate che litighino tra di loro perché non sono d’accordo sul completo migliore per voi, sarebbe uno spettacolo penoso.
Inoltre, ma penso non ci sia bisogno che io ve lo dica, non lasciatevi imporre niente, ma seguite il vostro gusto e le vostre sensazioni, vi trovereste non solo insoddisfatte dell’acquisto, ma vi cadrebbe il mondo addosso, con il pericolo di vivere il matrimonio o l’evento a cui siete invitate con grande disagio.
Perché non andare con il proprio uomo
I casi sono due, o si metterebbero a sbuffare continuamente, perché non amano fare shopping e invecchiare all’interno di un camerino, oppure comincerebbero a contestare ogni vostra idea: l’abito è troppo scollato, la gonna troppo corta, il tacco troppo alto… non devo aggiungere altro.
In alcuni casi rari, potreste trovare l’amico che ama talmente tanto fare shopping da diventare petulante e mettere il naso dappertutto – Ma che gambotte piene hai fatto! No amore, con il tuo lato B non te lo puoi permettere! Ma che male che ti sta questo vestito – sono solo alcune delle frasi in cui potreste inceppare. Meglio evitare in tronco le due tipologie di genere maschile.
La soluzione migliore è andare a fare shopping da sole
Dopo avervi messo davanti a tutte queste tristi realtà, sintetizziamo i casi clinici contro lo shopping:
1) l’amica invidiosa
2) l’amica frettolosa
3) l’amica paranoica
4) la mamma invadente
5) la nonna un pochino out of fashion
4) il fidanzato che ci vorrebbe in convento
5) l’amico vanitoso e fissato
Questi personaggi sono da evitare come la peste!
Vediamo invece qualche suggerimento per andare a fare shopping da sole e uscirne soddisfatte e rilassate.
Prima di tutto cercate di capire la tipologia dell’abito di cui avete bisogno, valutando accuratamente la cerimonia o l’evento a cui dovrete presenziare.
Una volta che avete chiaro in mente cosa comprare, cercate di contestualizzare il tutto nel momento della giornata in cui si terrà l’avvenimento.
Valutate se acquistare un morning dress o un abito cocktail, a seconda dell’ora del giorno e del registro più o meno formale (ad esempio se il matrimonio si tiene in chiesa o se si tratta di una celebrazione civile, oppure della tipologia di locale o ristorante).
Ricordatevi che all’interno dell’e-commerce di Lorcastyle, sul sito www.lorcastyle.it, troverete tutto quello che fa al caso vostro, con un vasto assortimento di schede articolo provviste di tutte le informazioni che state cercando.
Tutto il campionario Lorcastyle e tutto l’assortimento di capi di abbigliamento è diviso per taglie, occasioni di utilizzo (cerimonia, cocktail, ballo, abito da giorno, da ufficio, tempo libero, sport), colore, tessuto, vestibilità e stile.
Grazie a questi strumenti potrete acquistare in tutta sicurezza e senza stress, sedute comodamente nell’intimità della vostra casa e senza nessuno attorno che vi distrae o vi innervosisce.
Grazie ai particolari filtri che troverete sul sito, non avrete praticamente più bisogno di provare l’abito prima di acquistarlo, grazie alle taglie assortite per tutti i gusti e agli abiti versatili a tante fisicità differenti.
Provare per credere, cambierà completamente il vostro stato d’animo e sarete coccolate dalla nostra consulenza discreta e puntuale, attenta e mirata alla vostre esigenze: visitate il sito www.lorcastyle.it e prendete visione di tutto l’assortimento variegato pensato apposta per voi e per i vostri bei momenti speciali.
Con questo mood nuovo e rinnovato, avrete voglia anche della compagnia delle vostre amiche più strette e delle persone a voi care, perché non sentire più la pressione e l’occhio indiscreto addosso.
Visitate il sito anche per scoprire la normativa sul reso del prodotto nel caso in cui non sarete soddisfatte del vostro acquisto, e per prendere visione di tutte le modalità di pagamento, tra cui il comodissimo Paypal.
Fare shopping on-line diventerà anche un appuntamento per trovarsi con le amiche (sincere o invidiose, tanto c’è l’imbarazzo di scelta e di articoli per tutte) e sgranocchiare patatine e dolcetti, oppure rilassarsi con un buon bicchiere di vino rosso, senza file, code e corse all’ultimo abito a disposizione.
Qualche consiglio pratico per andare a fare spese in un negozio fisico, senza stress
Se invece preferite comprare toccando con mano la merce, vi aspetto nel negozio fisico di Lorcastyle, nella ridente cittadina di Adria, in cui vi accoglierò e vi consiglierò su tutto quello che desiderate.
Sarò la vostra consulente di immagine personalizzata e saprò coccolarvi con suggerimenti sinceri ed autentici, in modo da valorizzarvi.
Per fare uno shopping very smart, intelligente e rilassato, trovate un momento della giornata in cui avete qualche ora a disposizione e siete completamente libere e con la mente free. No a quei giorni fastidiosi del mese, li eviterei totalmente perché non vi sentirete a vostro agio con niente, in più ci si sente scomode e appesantite, brutte e super nervose: se è possibile, li escluderei per una giornata di spese.
Vestitevi con un abitino facile da togliere e con dell’intimo pratico, oppure con un maglione e un paio di jeans da battaglia, in modo da potervi svestire con facilità, senza ganci e cerniere antipatici.
Attenzione anche al trucco che dovrà essere ridotto al minimo, in modo da non sporcare la merce e non colare sotto le luci del camerino.
Un altro aspetto molto importante, per fare del sano shopping in modo autonomo, è quello di conoscere il proprio corpo e valorizzare i punti forti, cercando di minimizzare quelli critici.
Valutate un abito a trapezio che cade ad A, se non avete un punto vita da vespa, evitate i pantaloni a vita bassa se avete un po’ di pancetta. Per alzare glutei e seno, esistono degli accorgimenti e dei particolari tessuti bodycon che sostengono e regalano un effetto push up. Se invece il vostro busto è imponente, con le spalle larghe forgiate dallo sport, preferite un bottom che distolga l’attenzione dalla parte sopra, come una gonna lunga e plissettata e un equilibrio di volumi, lunghezze e tessuti.
Per questi e tantissimi altri trucchi del mestiere, e per divenire giorno dopo giorno consapevoli del vostro corpo e di come valorizzarlo, iscrivetevi alla newsletter di Lorcastyle e riceverete periodicamente tanti consigli utili.
Ora siete più tranquille e pronte per andare a fare shopping da sole?
Se fatto bene, può diventare davvero un momento speciale e rilassante, rinvigorente e rigenerante, meglio di una seduta dallo psicologo, lo assicura Freud!
Buone spese a tutte, care amiche!