Care amiche, questo articolo è dedicato a tutte voi che avete forme morbide e abbondanti: è un libro aperto, cercate di percepirlo come un piccolo diario svelato che si prefigge di donarvi alcuni consigli in tutta schiettezza e sincerità.
Accade spesso nel nostro negozio di accogliere donne che desiderano acquistare un vestito o un capo di abbigliamento che possa stare bene e valorizzare una figura generosa, noi dedichiamo a queste personalità una vasta gamma di capi di abbigliamento che vanno dalla taglia 50 alla 56, declinata in abiti, cappotti, maglie, pantaloni, accessori, tutto quello che possa piacere e regalare un aspetto gradevole. Ci capita spesso, però, che le nostre clienti trascurino la nostra collezione di taglie morbide: vediamo come si continui a prediligere linee più sottili ma non conformi ad una specifica fisicità.
In questo post cercheremo di parlarvi con il cuore in mano ed indirizzarvi sulle marche e sulle misure che non solo vi fanno stare bene, con proposte comode e confortevoli, ma che veramente possono valorizzarvi.
In poche parole, andiamo ad elencarvi gli errori in cui è possibile imbattersi, guardandovi dal di fuori come amiche, sorelle, cercando di essere per voi delle sincere alleate.
Una tematica psicologica difficile da comprendere
Spesso è difficile avere un’immagine realistica della propria corporatura.
Pensateci assieme a noi, la nostra considerazione e la percezione di noi stesse spesso non è quella reale, soprattutto quando dentro conserviamo una personalità dinamica, estroversa e creativa e ci sentiamo delle libellule nonostante il nostro peso sia considerevolmente aumentato.
È successo a nostre numerose clienti di prendere chili a causa di una gravidanza, di un cambiamento ormonale, di un funzionamento anomalo della tiroide o di un arresto del metabolismo: in maniera repentina si accumula grasso ma è difficile rendersene conto e si ha un’immagine di se stesse come un tempo.
In parole povere, non ci si rende conto di essere ingrassate
Gli effetti si riconoscono quando si fa più fatica a muoversi, a svolgere le piccole attività quotidiane, quando si ha meno fiato, meno forza, resistenza ed energia. Allora si corre ai ripari e ci si mette a dieta, ma ormai il danno è fatto.
Da un punto di vista psicologico, però, ci si pensa sempre come una volta, a meno che non ci si guardi attentamente allo specchio: quello è lì, concreto e senza mezze misure, pronto a ricordarci che siamo ingrassate, ci rimprovera.
Di conseguenza, la psicologia femminile cerca di non fare caso a questa dura realtà e tenta di dissimulare.
Niente di più sbagliato
Ecco perché, in vista di una dieta dimagrante, di un’alimentazione più adeguata e di un’attività sportiva pertinente, è fortemente consigliato prendere la realtà per le corna e cercare dei vestiti che veramente possano valorizzare una fisionomia un po’ appesantita.
No ai leggings
Quando si ha preso qualche chilo non è più facile indossare i cari vecchi jeans, quindi si ricorre a questo capo di abbigliamento moderno, i leggings che sono l’ideale per smorzare qualche misura di troppo, ma vanno portati secondo delle accortezze fondamentali.
Sono perfetti sotto ai micro abiti, ma non devono sostituire i pantaloni perché nonostante siano coprenti, metteranno in risalto la cellulite e gli inestetismi della pelle. I leggings troppo fascianti non fanno altro che sottolineare rotolini, accumuli di grasso e rigonfiamenti del ventre e delle cosce, meglio quindi optare per pantaloni dalle linee morbide come i modelli che proponiamo in lino e cotone, lunghi e lineari, minimali e con il cinturone alto, in modo da assottigliare il punto vita. Un valido accessorio da portare sotto ai vestiti è la guaina contenitiva, sottile e discreta, un trucco non solo rivolto alle taglie forti ma utilizzato dalle dive e dalle attrici della televisione.
No alle maglie troppo attillate
Le clienti che hanno un seno generoso ci chiedono spesso delle magliette aderenti, con scolli vertiginosi per accentuare il décolleté.
Si rischia di cadere in tranelli, di valorizzare il petto ma allo stesso tempo di ottenere un effetto salsicciotto per niente gradevole.
Per questo vi consigliamo delle alternative meno attillate ma allo stesso tempo eleganti, con linee che accarezzano la figura senza voler strafare.
No alle pencil skirt, sì alle gonne ampie
La gonna attillata e corta è un passo falso perché mette in risalto le cosiddette maniglie dell’amore e fascia una corporatura non troppo snella e affusolata.
Nel nostro showroom è possibile trovare bellissime gonne larghe di ultimo grido, spiritose o eleganti, a seconda delle vostre necessità. Le ultime tendenze le vogliono abbinate ad anfibi rock, aggressivi e contemporanei, con giubbotti in pelle che regalano una allure ancora più forte e determinata, oppure con le zeppe intrecciate, così estive.
Non eccedere con i colori
Lo sappiamo, desiderate sempre tinte sgargianti, siete donne dalla spiccata personalità allegra e dinamica: sappiate però che un look troppo camaleontico non è una scelta saggia.
Vi consigliamo sfumature che prendono ispirazione dalla natura, come il ghiaccio, l’avorio, la terra di Siena, il sabbia, il bronzo, il dark havana dove trovare ispirazione dai giochi dei tramonti e dei paesaggi africani.
Il nero, si sa, assottiglia la figura, ed è disponibile anche in altre varianti come l’antracite o il grigio scuro: il total black è sempre una scelta azzeccata e sofisticata che ricorda la deliziosa Audrey Hepburn nel film Vacanze Romane o Colazione da Tiffany.
Optate inoltre per colori sobri e cercate di giocare con accessori più vistosi, come orecchini scintillanti, bracciali etnici, collane tribali, fili di perle sofisticati, anelli vintage, dalle pietre scintillanti.
Con questi consigli sarete bellissime
Valorizzatevi con le nostre linee di abbigliamento suggerite appositamente per voi, affidatevi alle nostre mani e non ve ne pentirete.
Ora non ci resta che augurarvi buon shopping e buone spese!