Care amiche, oggi mi rivolgo a voi, donne di oltre sessant’anni, nonne, oppure signore mature che amano vestirsi con classe e non rinunciano alla moda.
La mia esperienza, frutto di anni di lavoro a stretto contatto con il genere femminile, mi insegna che i tempi sono nettamente cambiati e che le donna più âgée ed in pensione non dedica la propria vita solamente in cucina, a sfornare torte e a badare ai nipotini.
Dopo una vita di lavoro, o dopo aver consacrato la propria esistenza alla famiglia, al marito e all’educazione dei propri figli, una signora desidera ritagliarsi un angolino tutto per se stessa e rifiorire, dedicandosi a nuove passioni e a nuovi interessi.
Con più tempo a disposizione, si comincia a guardarsi attorno e a chiedersi come passare le giornate inaspettatamente libere. Si scava dentro se stesse e ci si domanda quali sono i desideri attuali e cosa manca nella propria vita perché sia completa e ancora più bella ed interessante.
Ecco che la signora inizia un corso di pittura, comincia ad appassionarsi al giardinaggio, ad andare a ballare col marito o con un partner amichevole, a scrivere poesie, a frequentare lezioni di lingue straniere.
Ci sono donne più mature che non vogliono rinunciare a lavorare, per sentirsi sempre attive mentalmente e fisicamente, e continuano a prestare assistenza negli ospedali come volontarie, lavorare nei canili, e così via.
Per una signora con una vita ancora così attiva e dinamica, c’è bisogno di un abbigliamento altrettanto pratico e confortevole per il giorno, e più elegante e sofisticato per la sera.
Molte volte mi sento domandare consigli e suggerimenti su come dovrebbe vestirsi una donna più anziana (anche se questa parola non mi piace affatto).
Nonostante una signora si senta ancora giovane, è da sottolineare che alcuni accessori andrebbero evitati, bisognerebbe mantenere un tono più misurato sia nei riguardi delle lunghezze che nei tessuti.
Allo stesso tempo, però, non è carino sembrare più vecchie di quello che si è e nascondersi dietro un abbigliamento triste e anonimo. Una nonna non deve per forza sembrare la vecchietta della calza, anzi, deve valorizzare la sua fisionomia ed essere strepitosa, anche dall’alto della sua esperienza.
Inoltre, molte signore mature continuano a mantenere un fisico invidiabile e a portare la taglia di quando erano più giovani. Perché, quindi, non sfruttare questa fortuna di Madre Natura ed un metabolismo meravigliosamente veloce?
Care amiche mature, in questo articolo vi elencherò un decalogo accurato su quello che dovete, ahimè, abbandonare, quello che potete continuare ad indossare e soprattutto sulle strategie di moda per essere sempre belle ed irresistibili. Iniziamo!
Sentirsi giovani dentro
Il primo errore in cui può inceppare una signora di una certa età, è quello di voler apparire per forza giovanile a tutti i costi, frugando nel guardaroba della figlia e cercando di emularla.
Non c’è niente di più sbagliato perché si rischia di apparire fuori luogo, ma soprattutto poco eleganti.
Se poi pensiamo ad una nonna che, andando a fare shopping con la nipote, se ne esce dal negozio con gli stessi capi di abbigliamento, siamo al limite del ridicolo.
Attenzione, non sto facendo un discorso moralistico, ma penso che ogni età abbia un suo stile e un proprio dress code.
A meno che non siate la rock-star Madonna, continuamente photoshoppata e seguita da coach salutisti e nutrizionisti che venerano il suo corpo come un tempio, non pensate di indossare maglie a rete con reggiseno a vista o bustini in latex con coppe a punta!
Questo comportamento esageratamente edonistico tradisce una certa difficoltà ad accettare il tempo che passa e la volontà di voler tirare indietro le lancette dell’orologio.
Molto meglio, invece, non fare a pugni con la propria età anagrafica ma sentirsi giovani dentro, anche sotto ad un pullover nero elegante e ad una giacca dal taglio maschile, molto più raffinati.
Un abbigliamento consono alla propria età è sinonimo di intelligenza e sensibilità, oltre che di classe innata.
Nel mondo dello spettacolo, posso citare esempi di donne sofisticate come Diane Keaton, Jane Fonda, Audrey Hepburn, ma anche la stessa Meryl Streep, sempre impeccabile sia di giorno che di notte, alla proclamazione degli Oscar.
Poi, vabbè, di Madonna ce n’è una!
Guardate qui, la pluri-premiata Meryl Streep, com’è essenziale con questa giacca dal taglio maschile, addirittura con revers a lance e spalline sagomate, portata con disinvoltura su una candida camicia impreziosita da un foulard di seta a cravatta.. davvero notevole la sua eleganza giocata sui toni optical del bianco e nero.
Qui, invece, indossa una camicia di seta allacciata e rigorosa, resa più aggraziata dal volant sul collo. Il colore è sempre il nero, l’attitudine classica e intramontabile.
Meryl Streep indossa in questa foto un pullover di lana, morbido e confortevole, sopra ad un top velato con piccoli motivi decorativi. Come accessorio, una collana dalle grosse sfere, un po’ tribale.
Sì, è vero, vi ho portato ad esempio una star del cinema di Hollywood, ma come potete vedere anche voi le sue mise sono discrete ma allo stesso tempo ultra eleganti, adatte ad una donna che ama vestirsi con classe.
Magari non dovrete andare a ritirare un Oscar, ma una camicia in seta, una giacca nera dal taglio maschile, un pullover in cashmere sono tutti capi di abbigliamento da tenere in armadio per ogni evenienza.
La stessa cosa vale per un pantalone scuro a palazzo, dal taglio svasato, per un trench in color avorio, panna o cipria, tutti accessori incontrastati dalle mode e dai tempi.
Con questi pezzi basici sarete perfette ed ordinate in un’occasione speciale come una serata a teatro, un invito all’inaugurazione di una mostra, un vernissage, la laurea di vostra nipote.
Ricordatevi sempre il detto: giacca + camicia + pantalone= perfette per ogni occasione!
Non sono una signora come la Bertè
Così canta lei, Loredana, forse la più grande rock-star italiana di tutti i tempi. Ancora oggi il suo look è appariscente è un po’ pazzo, ma è strettamente correlato al suo personaggio e sta bene solo a lei!
Per tutte voi, invece, care amiche ultrasessantenni, consiglio di abbracciare uno stile di abbigliamento più discreto e di sentirvi delle vere signore, ve lo siete ben meritato durante gli anni!
Questo vuol dire che potete giocare con degli accessori che prima erano poco consoni, come ad esempio un anello di diamanti scintillante, un tennis di brillanti, qualcosa di veramente prezioso, ovviamente senza esagerare.
La stessa cosa vale per una pelliccia vaporosa (rigorosamente ecologica mi raccomando) lunga e soffice, da indossare nelle occasioni speciali come una prima a teatro o un concerto di archi al Conservatorio di Musica della vostra città.
Anche un cappello a falde larghe può essere portato con disinvoltura, abbinato ad un tailleur sobrio ed essenziale.
Parola d’ordine, ve lo potete permettere!
A questo riguardo vorrei citare due donne di grande personalità, che di sicuro conoscerete dalla cronaca rosa e dal piccolo schermo: la prima è la marchesa Daniela Del Secco D’Aragona, un personaggio esilarante, conosciuta per la sua partecipazione al reality Pechino Express. Quando smette i panni di diva, con abiti a sirena come quelli Gran Galà proposti da Lorcastyle, indossa tailleur di gusto minimale, ispirati alla grande Coco Chanel.
Non è incantevole qui, con una parure di perle ed uno chignon biondo?
Che classe!
Qui invece indossa una giacca tweed con motivi geometrici, dalle tinte vivaci, abbinata ad un bracciale e ad un paio di guanti dai colori sgargianti.
Non solo nero, è consentito osare con la palette cromatica, basta non eccedere con i contrasti e abbinare sempre colori complementari.
Un’altra grande personalità, da poco scomparsa, è la grande Marina Ripa di Meana, da sempre militante nelle battaglie contro la violenza sugli animali.
A parte qualche mise un poco eccentrica, dettata dal suo grande estro e dalla sua creatività, Marina usava indossare mantelle eleganti, giacche sagomate di gusto anni ’80 (un po’ come quelle proposte dalle sfilate di Krizia, per intenderci), cappotti scultorei di foggia artigianale.
Se volete lasciarvi ispirare dal suo stile, care amiche, scegliete capi più confortevoli e meno eccentrici, a cui Marina era molto affezionata, come il poncho e il capispalla, magari nella versione destrutturata e più casual.
Il caftano e il cappotto lungo
Un altro capo di abbigliamento ideale per una personalità più âgée è il caftano di gusto orientale e indiano, declinato in tessuti leggeri ed estivi come la seta, il lino, il cotone e la viscosa, o più spessi per la stagione fredda, anche in velluto.
Può essere semplice ed in tinta unita, come nella versione bianca candida d’ispirazione safari, oppure di gusto Bombay, con alamari e decorazioni tipiche a goccia, le cosiddette paisley.
L’esempio che prima salta alla mente, di un’altra grande donna, artista e stilista, che sdoganò questo stile è di sicuro Marta Marzotto.
In queste foto sfoggia due modelli di caftano variopinti, come il suo dirompente carisma, accompagnati da un bicchiere di vino e dal suo immancabile ventaglio, un altro accessorio di stile che non può mancare nell’outfit di un’ultrasessantenne.
Vi piace questo mood un po’ indiano ed orientale?
Scegliete un modello in tinta unita, bianco per il giorno, non trasparente e a più strati, oppure una maxi camicia alla coreana da abbinare ad un pantalone kaki, sempre nei toni neutri del ghiaccio, cipria, avorio.
Per la sera, invece, e per le occasioni speciali come un aperitivo, una cena con gli amici o il cinema all’aperto, optate per dei colori più accesi come il verde menta o addirittura dei finish metallizzati.
Come accessorio, scegliete una borsa a mano, io vi consiglio una pochette a busta o una clutch ricamata (non troppo piccola perché altrimenti farebbe troppo teenager).
Stessa cosa vale per la versione lunga, il cappotto tubolare che ricorda anche il gusto sovietico rigoroso e geometrico. Per una cerimonia importante, osate il rosso in una sfumatura più intensa, impreziosito da dettagli dorati e argento.
Le calzature adatte ad una signora
Eviterei sicuramente tutte le décolleté, le pumps a punta con tacco vertiginoso, i plateau, le scarpe da Lolita d’ispirazione baby con cinturino e punta rotonda, come le Mary Jane.
Sì, invece, alle ciabattine preziose, alle sleepers ricamate o in tinta unita, morbide e scanzonate, non pretenziose. Una Belgian shoe con nappina sul collo del piede e il cordoncino a contrasto, sarà deliziosa con un paio di pantaloni di lino morbidi sulla gamba o più aderenti.
Per un caftano alla Marta Marzotto, invece, consiglio una pantofolina dal mood indiano o un sandalo gioiello rasoterra.
Sempre per l’estate, sono molto belle le rivisitazioni delle ciabattine a una o doppia fascia, tempestate di strass e più strutturate, da indossare sia con pantaloni a palazzo, bottom a pantalone in chiffon o gonne alla gitana vaporose.
Se invece dovete esibire un tailleur con pantalone, un completo androgino e di gusto maschile, vi consiglio una calzatura come un mocassino o un modello stringato, alla Oxford shoe, un po’ come quello indossato dai ballerini di tip tap e di Charleston.
Siete affezionate al tacco e non volete proprio rinunciarvi?
È consentito un paio di slingback shoes, alla Coco Chanel, con tallone scoperto, cinturino e punta, oppure delle mules a mezzo tacco, tutti e due i modelli alti al massimo 6 cm.
Lorcastyle e l’assortimento di abbigliamento per tutte le età
Se state leggendo questo articolo del blog, date un occhio a tutte le proposte di capi di abbigliamento Lorcastyle: troverete soluzioni concrete e tangibili a tutte quelle finora suggerite, tra cui camicie, caftani, mantelle, capispalla, pantaloni a palazzo, gonne al ginocchio o più lunghe, cappotti, giacche, tailleur, completi, maglieria e tanto altro ancora.
Ricordatevi sempre di non eccedere con le lunghezze corte ma di preferire abiti più lunghi e consoni ad una età più matura.
Stessa cosa vale per i tessuti: concedetevi paillettes e materiali vinilici per un accessorio speciale, o al massimo per la rifinitura di una maglia da cerimonia.
Care amiche, vi ho elencato tante idee rubate a protagoniste dello spettacolo, attrici, stiliste, personalità mondane e di spicco, ma l’ho fatto perché voglio che vi sentiate speciali come queste grandi donne.
È finita l’era della nonnina della candeggina Ace!
Vi lascio con una citazione a me cara: “Nella vita non mi pento di niente, a parte di quello che non sono riuscita a realizzare.”
Coco Chanel.
Buongiorno volevo sapere la tuta indossata dalla Cammarota su istangram dove posso acquistarla e il prezzo grazie
Buonasera Maria, mi dispiace. Ma non saprei dirti con certezza. Cerco e se trovo dei info ti faccio sapere 🙂